Cenni storici - Sognando gli USA...consigli di viaggio.

Molti amano gli U.S.A. e sognano di visitare le sue metropoli e i suoi panorami mozzafiato, poterne respirare l'aria di libertà, ma ben pochi conoscono a fondo la loro vera storia e dove affondano le radici gli attuali 50 stati che costituiscono questa enorme nazione che sono gli Stati Uniti d'America.

In questo articolo cercherò di riassumere al minimo sindacale (altrimenti ci vorrebbe un libro intero) anni e anni di storia degli Stati Uniti d'America.

La stragrande maggioranza delle persone si soffermano all'unico evento, quello anche più conosciuto e studiato sui libri di storia, cioè la scoperta dell'America, nel 1492, ad opera di Cristoforo Colombo, cosa avvenne da quella data in poi e pressoché sconosciuto ai più.

Effettivamente per circa un secolo dalla spedizione di Colombo, l'America rimase sostanzialmente disabitata, nonostante si susseguirono altri tentativi di sbarchi da parte di spagnoli e portoghesi.

Gli unici veri abitanti di questa terra, esistenti già prima della spedizione di Colombo sono i nativi americani, meglio conosciuti come indiani d'America che popolavano perlopiù il centro America.

Gli spagnoli che, all'epoca erano quelli che contavano più insediamenti sul nuovo continente, concentrarono le loro conquiste coloniali verso il centro e il sud dell'America, dimezzando e costringendo alla resa una vasta popolazione di indiani.

Nel 1600, però i primi a colonizzare gli Stati Uniti d'America con vere e proprie colonie stabili furono gli inglesi, concentrarono le loro colonie perlopiù nella zona nord est del paese, in cerca di materie prime per la madrepatria, la colonia inglese negli anni si espanse sempre di più grazie anche a molti inglesi costretti ad emigrare per conflitti religiosi che affliggevano la Gran Bretagna.

Fu così che nel 1606 nacque la prima colonia inglese sul suolo americano, la Virginia. Anno dopo anno gli inglesi presero possesso di molti territori che si affacciavano sull'Atlantico, in seguito infatti dal 1920 in poi vennero fondate altre 11 colonie inglesi : Massachusetts, Pensylvania, North Carolina, South Carolina, Georgia, Maryland, Rhode Island, New York, New Jersey, Delaware e New Hampshire. Nel 1929 il regno di Gran Bretagna poteva contare su 13 colonie sul suolo americano, il loro dominio, sulla costa atlantica si fece sempre più importante.

Furono però per prima gli spagnoli a spingersi oltre le coste atlantiche, nell' entroterra  e a scoprire e colonizzare il sud e il centro America, spingendosi fino alle valli del Grand Canyon e portando sotto il regno di Madrid, molti degli stati come la California, la Florida, spingendosi a nord fino ai confini del Canada e giù a sud fino al nuovo Messico.

Furono partecipi di molte colonizzazioni su suolo americano anche gli olandesi e i francesi con quest'ultimi che nel periodo di massima espansione, si impossessarono di vasti territori dal Lago Superiore in Canada fino al Golfo del Messico. Molte colonie francesi infatti sono resistite negli anni e, in molti stati come la Louisiana, gli stati lungo il fiume Mississippi in U.S.A. e più segnatamente nella regione del Quebèc, in Canada le influenze della lingua francese sono ancora oggi molto sentite.

Gli Stati Uniti d'America nacquero ufficialmente nel 1776 dopo la guerra di Indipendenza americana iniziata nel 1773, vinta ai danni del regno di Gran Bretagna con il sostegno della Francia.

Fu il 4 Luglio del 1776 che con il Congresso riunitosi a Philadelphia, gli Stati Uniti dichiararono la loro indipendenza dalla Gran Bretagna, scritta a due mani da Thomas Jefferson. In questo giorno, ogni anno, gli americani festeggiano con numerose celebrazioni quell'evento storico che diedero vita ad una nazione che in pochi secoli divenne una delle potenze mondiali in assoluto.

Il 9 Luglio del 1790, il Congresso approvò una legge che istituiva una capitale dell'intera nazione, fu George Washington che promosse il disegno di legge e dichiarò Washington D.C. la capitale degli Stati Uniti d'America.

Ad oggi gli Stati Uniti d'America sono formati da 50 stati federali, compresi gli unici due stati fuori dal territorio, le isole Hawaii e l'Alaska.