Assicurazioni - Sognando gli USA...consigli di viaggio.

Eccoci di fronte ad un altro dei temi su cui spesso si dibatte, l'Assicurazione sanitaria. E' davvero necessaria? Cosa copre? Quanto costa? La stipulo con l'Agenzia di viaggi, con la compagnia aerea o faccio tutto da me? ... Cerchiamo di fare chiarezza e di dare qualche dritta a chi, in questa giungla, non è in grado di districarsi…

La prima vera certezza è: SI !! L'assicurazione sanitaria va fatta! ..sempre! No tranquilli, non è obbligatoria ma chi di voi ha già avuto esperienze in merito può testimoniare su quanto sia importante e imprescindibile averla sottoscritta.

Se non volete che il vostro conto di un'eventuale visita ospedaliera, o peggio di un intervento chirurgico d'urgenza, sia più salato del budget di tutto il viaggio, allora non fatevi trovare impreparati!

Gli Stati Uniti d'America hanno un sistema sanitario totalmente privatizzato, questo comporta che ogni individuo che si rechi nelle strutture ospedaliere, che sia esso americano o meno, se non è in possesso di una copertura assicurativa, dovrà farsi carico di tutte le spese necessarie, e i costi non sono assolutamente alla portata di tutti!

Dunque, quale assicurazione scegliere? ... tralasciando le assicurazioni di chi, negli States ci vive e lavora , ci concentreremo sulle assicurazioni fatte appositamente per i turisti.

Sono molteplici le compagnie che offrono coperture assicurative per i viaggi di piacere, tutte o quasi permettono di abbinare alla classica assicurazione sanitaria, quella dello smarrimento bagagli e della cancellazione del viaggio. Inutile dire che, più coperture si richiedono, più il premio aumenta. Le compagnie offrono, spesso, a parità di premio, franchigie e servizi diversi. Quello che dovete sapere è: se non avete padronanza della lingua inglese allora vi conviene scegliere quella compagnia che vi garantisce h24 assistenza in italiano sul posto o telefonicamente, se siete in una situazione dove non sapete se al 100% riuscirete a partire, allora è il caso di aggiungere anche la polizza di rimborso in caso di cancellazione del viaggio. Il bagaglio potrebbe non essere una priorità assicurarlo, in quanto se si ha cura di etichettarlo con nome, cognome e indirizzo, raramente una compagnia aerea non ve lo recapiterà. Discorso franchigie, sui vari siti e/o motori di ricerca di assicurazioni on-line si possono fare preventivi inserendo date del viaggio e numero di persone da assicurare, il prospetto vi indicherà le possibili scelte che generalmente sono tre:

• la polizza base che copre solo le spese mediche

• la polizza intermedia che copre le spese mediche + il bagaglio

• la polizza top che alle spese mediche e al bagaglio copre anche le eventuali cancellazioni del viaggio.

Leggete sempre attentamente le varie clausole e postille, spesso nascoste dietro un piccolo asterisco, la cancellazione del viaggio è solitamente rimborsata solo in caso di morte o grave infortunio dell'assicurato!

A parità di preventivo, il consiglio è, optate per quella compagnia che offre il pagamento diretto e non quelle dove dovete anticipare voi i costi (a volte salatissimi) per poi richiedere il rimborso tramite un iter alla compagnia assicurativa.

Per chi si rivolge alle agenzie di viaggi, le assicurazioni spesso vengono conteggiate e accorpate al costo totale del pacchetto del viaggio.

In caso di viaggio fai da te, basta fare qualche ricerca in rete per trovare la compagnia assicurativa più adatta alle vostre esigenze personali.

Io personalmente ho sempre scelto una compagnia assicurativa che per i viaggi negli USA ritengo il top ma per non fare pubblicità gratuita, ve la indicherò in un messaggio privato qualora siete interessati a saperlo...

Spero di essere stato esaustivo ;)

Buon viaggio sognatori...... gli U.S.A. vi aspettano!